Nelle aree desertiche della California, nasce e vive la “Salvia Apiana“, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca della california”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i suoi  fiori  bianchi.

I nativi americani la consideravano e la considerano una pianta sacra, attribuendole importanti  proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico.

Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.

Bruciare la  “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani  insetti ed è un ottimo aiuto contro  le tarme.

La “Salvia bianca” è anche  apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli oli, di cui le foglie sono ricche, quando  vengono bruciate, danno origine ad un profumo intenso che fa della Salvia bianca un profumo aromatico unico .

Come si Usa: Si potrà utilizzare in vari modi o come semplice incenso profumando l’ambiente o per le sue qualità purificanti e purificatrici,

la “Salvia Bianca” saprà regalare, a chi la sceglie, un’esperienza dal sapore antico e mistico. 

Prendere qualche fogliolina e accenderle dentro a una ciotola o piattino e lasciarlo bruciare in condizioni di sicurezza . Per purificare le persone, accendere qualche fogliolina in un contenitore e dal basso verso l’alto si spingerà il fumo verso la persona da purificare anche su noi stessi .

In ambiente domestico, ad esempio: per la purificazione o semplicemente profumare gli ambienti, si chiudono le  finestre per minimo 30 minuti e si passa per le varie stanze. 

Prodotto soggetto a calo naturale di peso

Contenuto 30 gr Ca.